La frequenza cardiaca è il numero di battiti
del cuore al minuto (bpm). Grazie alle pulsazioni il sangue può
circolare all’interno del corpo al fine di espletare le sue
funzioni vitali, prima fra tutte il trasporto di ossigeno.
A riposo, la frequenza cardiaca di un adulto è
di circa 70 bpm nell'uomo e di circa 75 bpm nelle donne. Negli adolescentii,
la frequenza è di circa 100 bpm.
Per far fronte alle differenti richieste di ossigeno
da parte dei muscoli durante l’attività sportiva, la
frequenza cardiaca aumenta in misura proporzionale all’intensità
dello sforzo (ossia della richiesta energetica).
Ciascun individuo ha una propria frequenza
cardiaca massima. Tale valore, come immaginabile dalla
stessa definizione, rappresenta il massimo numero di pulsazioni
al minuto raggiungibile dal cuore di un soggetto.
La determinazione della frequenza cardiaca massima
(FCM), in ambito sportivo, è estremamente importante poiché
consente di eseguire un dato lavoro finalizzato ad uno specifico
obiettivo.
Per calcolare la frequenza cardiaca massima teorica
si usa la formula di Karvonen, dal nome dello studioso finlandese
che per primo la elaborò . Secondo questa regola la FCM teorica
si calcola sottraendo a 220 la propria età (maschi) o sottraendo
a 205 la propria età (femmine).
In questi ultimi anni si è diffusa un'altra
formula, ideata dallo studioso giapponese Hirofumi Tanaka. L'omonima
formula è leggermente più complessa della precedente
ma più precisa.
Fc max = 208 - 0,7 * età
Per meglio chiarire il significato della formula di Tanaka, possiamo
definirla così: 208 - il 70% della propria età.
Bisogna ricordare che con entrambe le formule (Karvonen e Tanaka),
si ottiene comunque un valore indicativo, che è quindi bene
approfondire con test specifici.
Variando il range della frequenza cardiaca in allenamento, varieremo
le finalità dell’allenamento stesso. Nella fattispecie:
- lavoro aerobico;
- sotto il 60% della FCM l'attività
svolta non è allenante;
- allenamento finalizzato all’incremento della resistenza
organica e/o al dimagrimento, richiede di mantenere la frequenza
cardiaca entro un range che oscilla fra il 60% e il
70% della FCM;
- miglioramento della capacità e potenza aerobica richiede
di mantenere la frequenza cardiaca fra il 70% e l'80%
della FCM;
- lavoro anaerobico;
- miglioramento della soglia anaerobica richiede di restare
in un range pari al 80% e il 90% della FCM;
- lavorando oltre il 90% della FCM si ottiene
il miglioramento della tolleranza lattacida.
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